La bici del Tour de France di Mathieu van der Poel è monocromatica, aggressiva e nasconde un nuovo design del morsetto reggisella
CasaCasa > Notizia > La bici del Tour de France di Mathieu van der Poel è monocromatica, aggressiva e nasconde un nuovo design del morsetto reggisella

La bici del Tour de France di Mathieu van der Poel è monocromatica, aggressiva e nasconde un nuovo design del morsetto reggisella

Oct 01, 2023

La costruzione All-Shimano è pulita come un fischio

Questo concorso è ora chiuso

Di Jack Luca

Pubblicato: 16 luglio 2023 alle 17:00

Mathieu van der Poel ha iniziato la sua campagna al Tour de France 2023 a bordo di questa Canyon Aeroad CFR verniciata su misura.

La bici bianca super pulita è una delle tre bici che la superstar multidisciplinare olandese ha guidato alla gara di quest'anno.

Da allora Van der Poel è passato alla sua Canyon Aeroad rosso metallizzato dopo aver corso con questa e con una bici tributo a Raymond Poulidor in edizione speciale nella prima settimana del Tour de France.

Anche se discreta, questa verniciatura completamente bianca, ufficialmente soprannominata "MvdP white" da Canyon, è bella in un certo senso in sordina.

Diamo uno sguardo più da vicino.

L'abitacolo integrato della bici di van der Poel è praticamente chiuso con solo un minuscolo distanziatore posizionato sotto l'attacco manubrio.

Sebbene non sia estremo come il setup utilizzato da alcuni piloti, van der Poel non è stato in grado di resistere all'impulso di inclinare leggermente il cofano verso l'interno alla ricerca di ulteriori vantaggi aerodinamici.

L'uomo di punta di Jasper Philipsen vorrà assicurarsi di essere il più efficiente possibile quando spinge i watt in uno sprint.

In termini di misurazioni, il cupolino CP0015 del Canyon di van der Poel ha una lunghezza dello stelo di 11 cm, con il manubrio regolabile in larghezza impostato a 40 cm.

Con molti ciclisti al Tour 2023 che utilizzano un manubrio da 36 cm o 38 cm, si tratta di una configurazione abbastanza conservativa.

Un accurato supporto anteriore stampato in 3D è montato sulla parte inferiore del manubrio.

L'Aeroad di Van der Poel presenta un cuneo di espansione esposto sul tubo orizzontale proprio davanti al reggisella. Un design simile viene utilizzato su molte delle migliori bici da strada aerodinamiche.

Questo design è diverso sia da quello visto sulla versione consumer esistente dell'Aeroad sia dalla moto che ha guidato fino alla vittoria alla Milano-San Remo.

La bici vista a Milano San Remo nascondeva il cuneo espandibile all'interno del tubo orizzontale. È esposto sulla bici del Tour de France di van der Poel.

Il morsetto del sedile originale, utilizzato fino ad oggi sulla versione consumer dell'Aeroad, adottava un design simile a quello del Canyon Ultimate, fissandosi il più in basso possibile sul tubo del sedile per consentire al reggisella di flettersi. Si dice che questo migliori il comfort della parte posteriore. Si accedeva al morsetto dalla parte posteriore della bici tra i foderi verticali.

Guardando il web store Canyon, sembra che il cambiamento visto sull'ultima bici di van der Poel sia stato trasferito almeno ad alcune delle versioni di fascia alta dell'Aeroad.

Una sella Selle Italia Flite sbattuta completamente sui binari si trova in cima al profondo reggisella a profilo aerodinamico.

La costruzione di Van der Poel è dominata da parti Shimano, che coprono sia i componenti del gruppo che le ruote.

Quando abbiamo visto la bici di van der Poel al Grand Départ di Bilbao, montava ruote Shimano Dura-Ace C50, calzate con una coppia di pneumatici Vittoria Corsa Pro TLR 28c.

Questi pneumatici si gonfiano a 29,3 mm sulla larghezza interna del cerchio di 21 mm del C50.

È ancora largo per gli standard moderni, ma non così largo come gli pneumatici visti sulle Colnago V4R di Tadej Pogačar.

Sulla bici di Pogačar, i pneumatici (nominalmente) 28c Continental Grand Prix5000 TT TR si gonfiano a 31,3 mm (anteriore) e 32,2 mm (posteriore) sulla larghezza interna del cerchio di 25 mm delle ruote ENVE SES 4.5.

Tornando alla bici di van der Poel, il set di ruote è abbinato al quasi onnipresente gruppo Shimano Dura-Ace R9200 Di2, con van der Poel che opta per corone da 54/40t.

L'Aeroad è la bici da strada aerodinamica di Canyon, affiancata dalla Ultimate, al vertice della gamma del marchio tedesco di vendita diretta come bici tuttofare leggera.

Abbiamo messo la bici di van der Poel sulla bilancia di BikeRadar al Tour de France e, in completo assetto da squadra, pesa 7,94 kg.

Vicedirettore

Jack Luke è il vicedirettore di BikeRadar e si è occupato di biciclette per tutta la sua vita. Sempre alla ricerca della nuova nicchia più alla moda nel ciclismo, Jack è un reo confesso idiota della ghiaia, un infastidito dalla fissa, un evangelista del tandem e uno scalatore che si impegna duramente. Jack non pensa affatto al fatto di fare il bikepacking dopo il lavoro per dormire in un fosso o di accettare una sfida stupida per il canale YouTube di BikeRadar. Collabora anche regolarmente al podcast BikeRadar. Con una conoscenza quasi enciclopedica della tecnologia del ciclismo, che spazia dalla nicchia retrò più esoterica ai kit moderni più all'avanguardia, Jack è orgoglioso della sua capacità di scovare storie che altrimenti non sarebbero state raccontate. Inoltre è particolarmente appassionato di pneumatici con fascia marrone chiaro, luci dinamo, cuscinetti a cono e coppa e pattini. Jack scrive e testa biciclette da più di sei anni ormai, ha già lavorato nei negozi di biciclette per anni e si trova regolarmente a guidare un mix di macchine strane e meravigliose. Spesso si vede anche Jack sfrecciare con il suo partner a bordo del loro amato tandem.